Nell’attuale mercato del lavoro, avere ben chiaro quale carriera intraprendere è diventata una consapevolezza essenziale per poter svolgere al meglio la ricerca di un impiego. Sia che il candidato abbia da poco terminato gli studi (neodiplomato o laureato) sia che abbia la necessità – o la volontà – di cambiare lavoro. Parliamo dunque dello “sviluppo vocazionale” dove lavoro e vita privata si sovrappongono e l’orientamento si concentra sulle diverse possibilità di costruzione di carriera. Diventa quindi di vitale importanza adottare un approccio centrato sulla persona dove protagonista dell’orientamento è il singolo individuo che deve affrontare una fase critica. Orientare significa aiutare il candidato a trovare la propria strada in modo autonomo e consapevole.